Retroscena di Andrea Carlo Cappi
Vi racconto due storie in breve, una immaginaria e una vera. Ma tutt'e due sono relative a un libro che esiste davvero e che trovate, oltre che in un paio di negozi ben noti di cui vi parlerò più avanti, anche su insospettabili piattaforme online come Mondadori Store, IBS, La Feltrinelli o Libreria universitaria. Potrebbe capitarvi di trovarlo anche in una libreria vicina a casa, ma, nel caso molto probabile che questa invece ne fosse sprovvista e non intendesse ordinarvene una copia, vi sentireste dire che questo libro non esiste. Il che era vero, fino a poche settimane fa...
Ecco la prima storia. Nel 1954 una laureanda di Roma, Amanda Righetti, dedica la propria tesi a quelle che anni dopo prenderanno il nome di "leggende urbane": assassini misteriosi, fenomeni inspiegabili. oscure presenze nell'Italia del Novecento. Mentre ricostruisce queste vicende - in qualche caso indagando in prima persona - Amanda entra in contatto con una casa editrice di Perugia, che nel 1956 pubblica la tesi sotto forma di libro. Fantasmi di oggi e leggende nere dell'età moderna non diventa un bestesller ma, grazie al crescente interesse sul paranormale, è il trampolino di lancio per la carriera di "indagatrice del mistero" dell'autrice.
Senonché, in quel suo primo libro, Amanda ha omesso alcuni dettagli: da un pericoloso segreto riguardante una villa abbandonata alla propria passione malsana per le opere di Regina Calamai, artista maledetta degli anni Venti. Perciò nel 1974 decide di ripubblicare il suo primo libro, ormai introvabile nella vecchia edizione, stavolta raccontando tutto ciò che ha taciuto in passato. Nel frattempo contatta una sensitiva tedesca che, tra le bizzarre opere d'arte della propria collezione, conserva anche le famigerate Pitture Nere di Regina Calamai.
Tuttavia nel marzo del 1975 la sensitiva e la scrittrice sono tra le vittime di una catena di omicidi, proprio quando la riedizione di Fantasmi di oggi e leggende nere dell'età moderna, aggiornata e illustrata con le Pitture Nere, sta per andare in stampa. La pubblicazione viene sospesa e il testo dimenticato fino al 2024, quando i bibliofili Mario Gazzola e Andrea Carlo Cappi ne rintracciano le bozze e lo fanno finalmente pubblicare a cinquant'anni dalla morte dell'autrice; comprese le illustrazioni, la cui autenticità è certificata dall'esperta Roberta Guardascione.
La seconda storia: il 7 marzo 1975 esce al cinema il celebre thriller di Dario Argento Profondo rosso; tra i personaggi figura la scrittrice Amanda Righetti, autrice di un libro intitolato Fantasmi di oggi e leggende nere dell'età moderna, nel quale i protagonisti Marc e Gianna trovano indizi sui misteriosi omicidi che insanguinano la città. Nel film si vedono la copertina del volume, l'indice e le prime pagine di uno dei capitoli. Il libro, benché mai esistito, sembra proprio vero.
Quasi mezzo secolo dopo, lo scrittore Mario Gazzola ha l'idea di realizzare "dal vero" l'opera fittizia di Amanda Righetti e propone al collega Andrea Carlo Cappi di raccogliere un gruppo di autrici e autori che insieme a loro ne scrivano i capitoli elencati nell'indice, i cui titoli sono ben visibili in un fotogramma del film. Cappi contatta Luigi Cozzi, già sceneggatore e film-maker di culto, che con Dario Argento ha collaborato a lungo; nel 1989 i due registi hanno fondato insieme in via dei Gracchi 260 a Roma "Profondo Rosso", casa editrice, libreria e sede del Museo degli Orrori di Dario Argento, dove sono ricostruiti alcuni set dei suoi film. Luigi Cozzi accoglie il progetto dei due scrittori-curatori in veste di editore e vi partecipa con un suo racconto.
Intanto Gazzola e Cappi si rivolgono alla loro artista di fiducia, Roberta Guardascione che, oltre a lavorare alle illustrazioni, contribuisce al libro con un suo racconto e importanti idee strutturali, tanto da diventarne di fatto il terzo curatore. Il volume - cui collaborano anche Claudio Bovino, Paolo Di Orazio, Gian Luca Margheriti, Claudia Salvatori e Giada Trebeschi - non è soltanto una "raccolta di racconti", ma anche un "romanzo" su Amanda Righetti e l'antefatto di Profondo rosso, in cui si spiegano alcuni dettagli finora enigmatici del film. Il libro esce nel marzo 2025, proprio in occasione del cinquantennale del capolavoro di Dario Argento.
Una delle due storie che ho raccontato è vera. Scegliete voi quale. Ma, se anche voi considerate Profondo rosso una pietra miliare del thriller italiano, non potete fare a meno di procurarvi una copia di Fantasmi di oggi e leggende nere dell'età moderna, di Amanda Righetti, edito da Profondo Rosso.
Lo potete acquistare presso le librerie online che ho citato in apertura. Naturalmente lo trovate al Profondo Rosso Store (in via dei Gracchi 260 a Roma, oppure online sul sito o mediante ordine a info@profondorossostore.com). E da Bloodbuster (a Milano in via Panfilo Castaldi 21, oppure online sul sito); oppure, sempre a Milano, all'edicola di viale Sarca (davanti a Tempi Moderni).
E, in qualsiasi parte d'Italia, se siete fortunati, potreste trovarlo anche nella vostra libreria di fiducia. Se invece vi dicono che non esiste, avvisateli che un pupazzo inquietante potrebbe spuntare da un momento all'altro tra gli scaffali...
(Nella foto in apertura: Giuliana Calandra nel ruolo di Amanda Righetti in Profondo rosso; nell'immagine più in basso, il libro di Amanda Righetti in un fotogramma del film. Qui sotto: il booktrailer di Fantasmi di oggi e leggende nere dell'età moderna.)