martedì 19 febbraio 2019

Le canzoni letali di Riccardo Landini



Recensione di Andrea Carlo Cappi

Una probabile prostituta, un tossico, un paio di ladruncoli... In un'imprecisata città dell'Italia settentrionale si susseguono omicidi brutali che non possono essere liquidati come regolamenti di conti, come vorrebbe un pm incompetente, e che appaiono collegati l'uno all'altro persino agli occhi del nevrotico commissario di turno. Ma le indagini toccano a due ispettori di buona volontà: Ezio Marvelli, appena rientrato in servizio dopo un'esperienza che gli ha lasciato cicatrici sul volto e nell'animo, e Roberto Grossi, che comincia a sentire il peso del lavoro sulla sua vita famigliare.
L'arma è la stessa in tutti gli omicidi, un machete identico a quello del ricercato numero uno di sei mesi prima: Giano Gozzi detto “Buio”, definito “un'espressione letale della natura”, un uomo trasformatosi in belva, che Marvelli è riuscito a stanare a prezzo dell'equilibrio psichico e coniugale. Proprio all'ispettore qualcuno ora recapita ogni giorno musicassette registrate solo da un lato, con un'unica canzone che, scopre il collega Grossi, corrisponde ogni volta all'ultima vittima della serie. Buio è tornato? O si tratta di un astuto imitatore che vuole sfidare uno sbirro divenuto famoso suo malgrado?
Eppure Buio dovrebbe essere morto, in comune ci sono solo arma e modus operandi, e i delitti sembrano l'opera di un “giustiziere della notte” deciso a ripulire la città in base a criteri molto personali. Senza contare che la busta con una delle audiocassette è stata lasciata direttamente sulla scrivania di Marvelli, sotto il naso di tutti. Fin qui non ho rivelato nulla che non si possa desumere dal risvolto di copertina. Ma Di morte, d'insonnia e d'altre canzoni di Riccardo Landini, già ottima voce dell'hardboiled di provincia, afferra senza pietà gli stereotipi del thriller e ne fa scempio a colpi di machete, prima di ricomporli in una trama spietata dalla soluzione inattesa.

Il romanzo "Di morte, d'insonnia e d'altre canzoni" di Riccardo Landini (Edizioni Clown Bianco) viene presentato a "Ribs & Books" giovedì 21 febbraio 2019 dalle 18 alle 20, presso Ribs & Beer, via Pitteri 110, Milano; ingresso libero. Conduce Andrea Carlo Cappi


Nessun commento:

Posta un commento

Iperwriters - Tiro al piccione su Superman

Photo: Johan Taljaard on Unsplash I perwriters - Editoriale di Claudia  Salvatori Letteratura italiacana - 59 - Tiro al piccione su Superman...