mercoledì 8 marzo 2023

Eva Kant: 60 anni nel crimine


Il 1°marzo 1963 il pubblico del fumetto italiano incontra un nuovo personaggio, che affianca il protagonista della testata Diabolik e rimarrà al suo fianco per i sessant'anni successivi e oltre. Si chiama Eva Kant (il cognome si pronuncia come si legge, come quello del filosofo tedesco) e porterà un cambiamento profondo nella storia del fumetto.
Angela Giussani ha dato vita alla serie ispirandosi al primo romanzo del ciclo di Fantômas dei francesi Allain & Souvestre trasferendone le situazioni mezzo secolo dopo, nei più tecnologici anni Sessanta. Subito affiancata dalla sorella Luciana, rimane sorpresa del successo del primo albo e del suo protagonista, apparsi nel novembre 1962. Forse anche per la misteriosa sparizione del disegnatore del numero uno, hanno tardato qualche mese a mandare in edicola il secondo albo, uscito il 1°febbraio 1963, ma il terzo arriva puntuale quattro settimane dopo. Si intitola L'arresto di Diabolik.
Nella serie, ancora sotto l'influenza del romanzo di Allain & Souvestre, Diabolik è l'equivalente di Fantômas, l'ispettore Ginko è la trasposizione dell'ispettore Juve, il giornalista Fandor si è trasformato in Gustavo Garian, destinato negli anni ad avere un ruolo minore. Manca ancora una figura femminile, un personaggio che replichi la complice di Fantômas, Lady Beltham. Le sorelle Giussani danno vita a Lady Eva Kant, ma proprio dopo la sua apparizione la serie Diabolik comincerà ad allontanarsi dal modello originale, seguendo sentieri sempre nuovi e originali.

Illustrazione di Giuseppe Palumbo, copyright Astorina Srl

Le sorelle Giussani sono tra le prime donne italiane a dedicarsi al fumetto. Trattandosi di un giallo dalle connotazioni criminali, si firmano A. e L. Giussani forse nel timore che il pubblico non sia interessato a leggere storie di quel genere non scritte da uomini: dopotutto le già numerose autrici di gialli, a partire da Agatha Christie, sono più orientate sulla detective story più classica.
Il loro primo personaggio, che ruba e uccide impunito, è già di per sé una rivoluzione nel fumetto, solitamente popolato da eroi senza macchia e senza paura. Ma l'ingresso di Eva Kant è una seconda rivoluzione: una donna che lotta per la propria parità, conquistandola un po' alla volta negli episodi successivi, non perché Diabolik sia maschilista, ma solo perché per le sue esperienze passate non si fida di nessuno. Tuttavia stiamo parlando di un'antieroina innovativa, di fatto femminista come le sue autrici, che si distingue dalla maggior parte delle "fidanzatine" di altri personaggi dei fumetti precedenti, il cui ruolo era spesso solo quello di essere salvate dall'eroe.
Anche nell'aspetto Eva Kant lascia il segno. Non sfugge una possibile influenza dell'immagine di Grace Kelly in Caccia al ladro di Hitchcock, dove l'attrice interpreta l'aspirante complice del ladro gentiluomo incarnato da Cary Grant. La prima apparizione a fumetti di Lady Kant ricorda decisamente l'entrata in scena di Grace Kelly nel film. In questo la sua attuale interprete cinematografica, Miriam Leone (nellimmagine di apertura), è assolutamente perfetta.


Se Diabolik dà origine a una lunga serie di epigoni a fumetti, dei quali il più rilevante è senz'altro Kriminal di Magnus & Bunker, anche Eva Kant ispira qualche imitatrice, come Zakimort (pubblicata dalla casa editrice di Gino "Ginko" Sansoni, marito di Angela Giussani) o Satanik (anch'essa di Magnus & Bunker) nelle storie della quale si trovano maggiori componenti fantastiche e suggestioni erotiche.
Ma Eva Kant, tra tutte, è l'eroina criminale destinata alla carriera più lunga, giunta ai sessant'anni il 1° marzo 2023, anche se per lei, in base alla regola "bisestile" (un anno di invechciamento ogni quattro di pubblicazioni) ne sono passati solo quindici. Fin dalla sua apparizione la testata potrebbe anche ribattezzarsi Diabolik & Eva Kant. Ma ci sono state diverse storie in cui è stata lei stessa protagonista unica, con il proprio marchio in copertina, dai fumetti al mio quarto romanzo originale della serie, Eva Kant - Il giorno della vendetta del 2009.
La prima storia che ha visto insieme la diabolika coppia ha avuto un "remake" a fumetti che ne espandeva la vicenda ed è approdata nel 2021 sul grande schermo con Diabolik-Il film dei Manetti Bros. diventando nel contempo un mio romanzo. Ma anche nel film successivo, Diabolik - Ginko all'attacco! del 2022 (anch'esso basato su una storia a fumetti degli anni Sessanta e ora trasposto in un mio libro), Eva ha un ruolo quasi superiore a quello del suo compagno di avventure. La casa editrice Astorina ne ha celebrato l'anniversario con l'albo inedito in edicola nel marzo 2023: Nel nome dei Kant, mentre l'8 marzo è arrivato in dvd in edicola e sulle piattaforme tv il film Ginko all'attacco!

(Di Eva Kant si è parlato su Radio Number One il 1° marzo 2023)

Tutto sui romanzi di Diabolik & Eva Kant a questo link.

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